... dopo la pioggia.
E poi ogni momento l'aria si prepara al momento prossimo, nuovo.
E quindi si fa pulizia, il ricordo non è celato in nessun respiro di questa notte, e solo le gocce raccolte in terra rispecchiano una certa atmosfera dell'appena accaduto, ma presto o tardi anche loro svaniranno in un sospiro.
E così si libera anche per me l'aria da questi polmoni.
Mi specchio nelle pozzanghere, e ancora il riflesso del mio accaduto non mi fa star quieta, eppure sono ad un attimo dalla liberazione.
Cosa mi tiene ancora legata ai miei ricordi?
Le cose cambiano velocemente, come l'umore del tempo.
Fare spazio al nuovo, fare spazio.
Accendersi la propria luna, e rivelarsi pronti al prossimo giorno. E a quello dopo ancora.
Tutto riparte sempre dalla notte.
Nessun commento:
Posta un commento